[Harry Potter] Lettera dal fronte
Apr. 6th, 2010 06:25 pm![[identity profile]](https://www.dreamwidth.org/img/silk/identity/openid.png)
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Titolo: Lettera dal fronte
Autore:
n_atreides
Fandom: Harry Potter
Rating: Pg13
Pairing: Harry/Draco (accenni)
Avvertimenti: slash, angst
WordCount: 888(fdp)
Set: Gamma
Note: scritta per il F3.U.CK.S fest di
fanfic_italia , utilizzando il set Gamma di
1frase . Mi è venuta un po’ più angst di quello che pensassi… ma nulla confronto di quello che deve arrivare^^
Lettera dal fronte
1. Sonno: Ho sonno, avrei voglia di chiudere gli occhi e abbandonarmi all’oblio, ma non posso dormire, Sfregiato.
2. Treno: Sono in treno, su un vagone vecchio e logoro quasi quanto i vestiti che indosso al momento, e mi sto dirigendo chissà dove, cullato dal rumore delle rotaie che scorrono sul binario.
3. Fermata: La fermata a cui scendo mi è totalmente sconosciuta: d’altronde, sono qui su indicazioni di Piton, e spero che almeno lui ne sappia abbastanza per sapere come mai sono qui.
4. Ora: Sono arrivato in leggero anticipo sull’ora concordata, e sono abbastanza teso: solo Merlino sa cosa mi aspetta a quell’incontro.
5. Ritornello: Mi ripeto come in un ritornello che devo stare calmo e concentrato, ma la verità è che non sono mai stato bravo in queste cose.
6. Cambiare: Sei tu quello bravo con i cambiamenti e il coraggio, non io: io sono quello bravo solo a nascondermi, quello lo so fare dannatamente bene.
7. Pietra: Spero che se mai uscirò vivo da questa situazione tu vorrai metterci una pietra sopra, e ricominciare da capo.
8. Rugiada: Osservo con falsa attenzione la rugiada che si è posata sui pochi fili di erba che ci sono in questo posto sperduto dove mi hanno portato.
9. Vento: Il vento mi scompiglia i capelli, e se fossi me stesso non esiterei un attimo a rimettermeli a posto, visto il mio bisogno di aver tutto sotto controllo.
10. Sentimento: Ma tutto è cambiato: io sono cambiato e il mio sentimento nei tuoi confronti non fa eccezione.
11. Strappo: Quando ho realizzato cosa stesse succedendo, ho sentito come uno strappo dentro di me, una lacerazione dell’anima che mi ha fatto quasi urlare di dolore.
12. Desiderio: A questa, è seguita un desiderio spaventoso, un vero e proprio terremoto emotivo che mi ha scosso fin nel profondo.
13. Acqua: In quel momento è arrivata la secchiata gelida, come se tonnellate di acqua mi fossero cadute in testa, lasciandomi completamente frastornato e privo di appigli a cui aggrapparmi per tornare me stesso.
14. Favola: Non è una favola quello che stiamo vivendo, Potter.
15. Premio: Non penso esista alcun premio se mai arriveremo alla fine, se non la nostra sopravvivenza.
16. Regno: Nessun regno da conquistare, per noi.
17. Delirio: Solo un mondo da salvare, e una pazzia, un delirio di un folle, da evitare.
18. Rana: Sento il gracidare di una rana nell’oscurità che precede l’alba, e per poco non urlo di spavento.
19. Fratello: Blaise, il fratello che mai ho avuto, mi direbbe di stare calmo, se fosse con me adesso.
20. Profumo: Ma lui non c’è, e non c’è neanche un profumo familiare a rassicurarmi qui.
21. Essere: Essere soli, essere veramente soli, è la cosa peggiore che mai mi sia capitata.
22. Ritmo: Sento il ritmo della vita riprendere lento, ma io non ne faccio parte.
23. Garanzia: Eppure sto cercando di fare quello che posso, di guadagnarmi una sorta di garanzia sulla vita.
24. Proiettile: Vorrei tanto avere quelle cose Babbane di cui ho sentito parlare: pistola e proiettile potrebbero essere a mio favore, se mai sapessi come usarli.
25. Tentativo: La triste realtà è che ho solo un tentativo a mia disposizione per salvarmi la vita, e poi più nulla.
26. Amanti: Mi sarebbe piaciuto credere che saremmo potuti diventare amanti, un giorno o l’altro.
27. Segnale: Il segnale arriva a distrarmi dalle mie elucubrazioni.
28. Bandiera: Una bandiera sventola lì dove devo colpire, e mentre mi dirigo verso l’ennesimo punto di svolta nella mia vita vengo colto da un flash.
29. Stupidità: Quanto ti deve aver pesato la mia stupidità, in tutti questi anni.
30. Schiaffo: Sento il peso delle mie responsabilità come uno schiaffo a cui non voglio più sottrarmi.
31. Accendere: Accendere la luce, nel luogo in cui mi trovo, potrebbe essermi fatale, per cui continuo a scrivere, anche se con molta probabilità poco si capirà di quello che sto dicendo.
32. Velocità: Il tempo, fino ad adesso, è passato fin troppo in fretta, con una velocità che mi fa pensare a quante occasioni sono riuscito a sprecare fino ad adesso.
33. Collo: Solo ora, che sto rischiando l’osso del collo, riesco a vedere con chiarezza quanto fatto fino a questo momento.
34. Meraviglia: Mi meraviglia che non l’abbia capito prima, ma si sa, sono sempre stato un poco lento a comprendere certe cose.
35. Bambini: Quando eravamo bambini niente di tutto questo mi appariva sotto la luce giusta: mi sembrava tutto un gioco, un semplice, fottuto, gioco.
36. Eclissi: Ripenso alla mia vita e vedo un’eclissi.
37. Stranezza: Si, fa parte della mia stranezza quello di paragonare la mia esistenza ad un fenomeno astronomico, ma credo sia appropriato, non sei d’accordo?
38. Orrore: L’orrore che ho visto fino ad adesso mi ha forse fatto diventare pazzo.
39. Miseria: La miseria a cui ho assistito mi ha indurito il cuore più di quanto pensassi.
40. Luce: Eppure so che c’è ancora Luce in questo mondo.
41. Fine: Come so che prima o poi ci sarà una fine.
42. Illuminare: Verrà il sole ad illuminare il mio mondo, in un modo o nell’altro.
43. Richiesta: Ora, mentre scrivo le ultime righe di questa mia, ho solo una richiesta da farti.
44. Cristallo: Conserva il cristallo che riceverai, spero, insieme a questa lettera, e ricorda.
45. Incubo: Sono sicuro che permetterà anche a te di conservare un briciolo di speranza in questo incubo che stiamo vivendo.
46. Specchio: Mi guardo allo specchio, pochi minuti prima di andare via.
47. Muro: Sposto lo sguardo sul muro che so che c’è davanti a me, e guardo oltre.
48. Linea: Guardo la linea che dovrò oltrepassare.
49. Impressione: Ho come l’impressione che non sarà per niente facile.
50. Particolare: Mentre ci chiamano per sferrare l’attacco, dedico queste mie ultime parole a te, e in fretta, dobbiamo andare, non abbiamo più tempo, ti chiedo di darmi ascolto almeno su un particolare: ricorda, ricordami.
The End
Autore:
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Fandom: Harry Potter
Rating: Pg13
Pairing: Harry/Draco (accenni)
Avvertimenti: slash, angst
WordCount: 888(fdp)
Set: Gamma
Note: scritta per il F3.U.CK.S fest di
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Lettera dal fronte
1. Sonno: Ho sonno, avrei voglia di chiudere gli occhi e abbandonarmi all’oblio, ma non posso dormire, Sfregiato.
2. Treno: Sono in treno, su un vagone vecchio e logoro quasi quanto i vestiti che indosso al momento, e mi sto dirigendo chissà dove, cullato dal rumore delle rotaie che scorrono sul binario.
3. Fermata: La fermata a cui scendo mi è totalmente sconosciuta: d’altronde, sono qui su indicazioni di Piton, e spero che almeno lui ne sappia abbastanza per sapere come mai sono qui.
4. Ora: Sono arrivato in leggero anticipo sull’ora concordata, e sono abbastanza teso: solo Merlino sa cosa mi aspetta a quell’incontro.
5. Ritornello: Mi ripeto come in un ritornello che devo stare calmo e concentrato, ma la verità è che non sono mai stato bravo in queste cose.
6. Cambiare: Sei tu quello bravo con i cambiamenti e il coraggio, non io: io sono quello bravo solo a nascondermi, quello lo so fare dannatamente bene.
7. Pietra: Spero che se mai uscirò vivo da questa situazione tu vorrai metterci una pietra sopra, e ricominciare da capo.
8. Rugiada: Osservo con falsa attenzione la rugiada che si è posata sui pochi fili di erba che ci sono in questo posto sperduto dove mi hanno portato.
9. Vento: Il vento mi scompiglia i capelli, e se fossi me stesso non esiterei un attimo a rimettermeli a posto, visto il mio bisogno di aver tutto sotto controllo.
10. Sentimento: Ma tutto è cambiato: io sono cambiato e il mio sentimento nei tuoi confronti non fa eccezione.
11. Strappo: Quando ho realizzato cosa stesse succedendo, ho sentito come uno strappo dentro di me, una lacerazione dell’anima che mi ha fatto quasi urlare di dolore.
12. Desiderio: A questa, è seguita un desiderio spaventoso, un vero e proprio terremoto emotivo che mi ha scosso fin nel profondo.
13. Acqua: In quel momento è arrivata la secchiata gelida, come se tonnellate di acqua mi fossero cadute in testa, lasciandomi completamente frastornato e privo di appigli a cui aggrapparmi per tornare me stesso.
14. Favola: Non è una favola quello che stiamo vivendo, Potter.
15. Premio: Non penso esista alcun premio se mai arriveremo alla fine, se non la nostra sopravvivenza.
16. Regno: Nessun regno da conquistare, per noi.
17. Delirio: Solo un mondo da salvare, e una pazzia, un delirio di un folle, da evitare.
18. Rana: Sento il gracidare di una rana nell’oscurità che precede l’alba, e per poco non urlo di spavento.
19. Fratello: Blaise, il fratello che mai ho avuto, mi direbbe di stare calmo, se fosse con me adesso.
20. Profumo: Ma lui non c’è, e non c’è neanche un profumo familiare a rassicurarmi qui.
21. Essere: Essere soli, essere veramente soli, è la cosa peggiore che mai mi sia capitata.
22. Ritmo: Sento il ritmo della vita riprendere lento, ma io non ne faccio parte.
23. Garanzia: Eppure sto cercando di fare quello che posso, di guadagnarmi una sorta di garanzia sulla vita.
24. Proiettile: Vorrei tanto avere quelle cose Babbane di cui ho sentito parlare: pistola e proiettile potrebbero essere a mio favore, se mai sapessi come usarli.
25. Tentativo: La triste realtà è che ho solo un tentativo a mia disposizione per salvarmi la vita, e poi più nulla.
26. Amanti: Mi sarebbe piaciuto credere che saremmo potuti diventare amanti, un giorno o l’altro.
27. Segnale: Il segnale arriva a distrarmi dalle mie elucubrazioni.
28. Bandiera: Una bandiera sventola lì dove devo colpire, e mentre mi dirigo verso l’ennesimo punto di svolta nella mia vita vengo colto da un flash.
29. Stupidità: Quanto ti deve aver pesato la mia stupidità, in tutti questi anni.
30. Schiaffo: Sento il peso delle mie responsabilità come uno schiaffo a cui non voglio più sottrarmi.
31. Accendere: Accendere la luce, nel luogo in cui mi trovo, potrebbe essermi fatale, per cui continuo a scrivere, anche se con molta probabilità poco si capirà di quello che sto dicendo.
32. Velocità: Il tempo, fino ad adesso, è passato fin troppo in fretta, con una velocità che mi fa pensare a quante occasioni sono riuscito a sprecare fino ad adesso.
33. Collo: Solo ora, che sto rischiando l’osso del collo, riesco a vedere con chiarezza quanto fatto fino a questo momento.
34. Meraviglia: Mi meraviglia che non l’abbia capito prima, ma si sa, sono sempre stato un poco lento a comprendere certe cose.
35. Bambini: Quando eravamo bambini niente di tutto questo mi appariva sotto la luce giusta: mi sembrava tutto un gioco, un semplice, fottuto, gioco.
36. Eclissi: Ripenso alla mia vita e vedo un’eclissi.
37. Stranezza: Si, fa parte della mia stranezza quello di paragonare la mia esistenza ad un fenomeno astronomico, ma credo sia appropriato, non sei d’accordo?
38. Orrore: L’orrore che ho visto fino ad adesso mi ha forse fatto diventare pazzo.
39. Miseria: La miseria a cui ho assistito mi ha indurito il cuore più di quanto pensassi.
40. Luce: Eppure so che c’è ancora Luce in questo mondo.
41. Fine: Come so che prima o poi ci sarà una fine.
42. Illuminare: Verrà il sole ad illuminare il mio mondo, in un modo o nell’altro.
43. Richiesta: Ora, mentre scrivo le ultime righe di questa mia, ho solo una richiesta da farti.
44. Cristallo: Conserva il cristallo che riceverai, spero, insieme a questa lettera, e ricorda.
45. Incubo: Sono sicuro che permetterà anche a te di conservare un briciolo di speranza in questo incubo che stiamo vivendo.
46. Specchio: Mi guardo allo specchio, pochi minuti prima di andare via.
47. Muro: Sposto lo sguardo sul muro che so che c’è davanti a me, e guardo oltre.
48. Linea: Guardo la linea che dovrò oltrepassare.
49. Impressione: Ho come l’impressione che non sarà per niente facile.
50. Particolare: Mentre ci chiamano per sferrare l’attacco, dedico queste mie ultime parole a te, e in fretta, dobbiamo andare, non abbiamo più tempo, ti chiedo di darmi ascolto almeno su un particolare: ricorda, ricordami.
The End