[The Avengers] No Hymnes

[xmelchanx.livejournal.com]

Titolo: No Hymnes
Fandom: The Avengers
Personaggi: Sorpresa
Genere: Flashfic
Disclaimer: Marvel, Disney eccetera eccetera.
Note: E' palese che ascoltare a ripetizione per ore Thousand Years coverata fa male \o\
Avvertimenti: Non sto piangendo è solo pioggia che cad- Aaaaaaaangst

Like a guardian angel costant and true

Amare gli stronzi è più facile di amare le brave persone, quelle che non parlano molto e quando lo fanno è per dire qualcosa di sensato.

Lui lo sa benissimo, perché è stronzo dalla nascita e le poche brave persone che ha visto sono sempre state di dieci passi indietro rispetto a lui, in una scala d'interesse da parte del mondo che va da zero a diecimila occhi solo per te e la prossima smorfietta sexy che farai.
Ci sono le eccezioni, certo, persone buone ai limiti dell'ottusità come Rogers e Thor che entrano in una stanza e diventano la priorità di tutti quelli che erano già dentro.
Ma si chiamano eccezioni per un motivo.

Se uno di loro morisse, in un mondo o in un altro ci sarebbero giornate della memoria, inni sparati a un miliardo di decibel, magari una statua o due, qualche personaggio col nome già stampato sui libri di scuola parlerebbe di loro a folle più o meno disperate.
Per i buoni che non sono eccezioni invece ci sono funerali da cinquanta persone, una violoncellista che piange dentro a un fazzoletto e un pastore che non sapeva chi fossi fino al giorno prima.

Amare gli stronzi è più facile che amare le brave persone, ma Tony Stark non si è mai sentito meno degno d'amore come fissando la bara di Coulson che viene calata nella terra.


-*-



NB: La citazione iniziale è di "I will always be with you". Forse dovrei evitare di aggiungere che è una canzone di Charlie, anche i cani vanno in Paradiso 2, ma lo dico lo stesso ù_ù

Ah, e lo so benissimo che per un eroe come Coulson questa robetta non è niente, si meriterebbe discorsi da lacrime vere e gente che nel Movieverse del Marvel-mondo innalza fiaccole all'anniversario della sua morte, ma… sono i miei cinquanta cents. Più indegni a ogni volta che la rileggo, ma comunque i miei cinquanta cents.